Obiettivi: Il corso si pone l’obiettivo generale di fornire una strumentazione teorico-metodologica ed applicativa dello studio dell'ambiente dal punto di vista dell'economia politica. L’obiettivo specifico della prima parte del corso è quello di far acquisire competenze sugli strumenti principali usati dall’economia ambientale e dell’economia ecologica per comprendere i problemi delle esternalità negative (inquinamento) e positive (servizi ambientali) nonché della gestione delle risorse naturali, con una prospettiva microeconomica, fondata sulla teoria dei “fallimenti del mercato”. L’obiettivo specifico della seconda parte del corso è quello di fornire un approfondimento della prospettiva dello sviluppo sostenibile, allo scopo di far apprendere il funzionamento degli strumenti di valutazione delle azioni e delle politiche con significativi effetti ambientali, secondo una logica evolutiva che va dall’analisi costi-benefici alla valutazione di impatto ambientale.
Prerequisiti:
Il corso si svolge nel secondo semestre del terzo anno di laurea. Pur non presumendo propedeuticità specifiche, per quanto riguarda i prerequisiti, è richiesto agli studenti di riprendere in esame gli argomenti affrontati nell’insegnamento di Microeconomia (del primo anno dei corsi di laurea triennale).
Contenuti:
Il corso affronta i principali temi dell'economia ambientale, partendo dall'approccio marginalista, offrendo anche visioni critiche ed alternative allo studio dello sviluppo sostenibile secondo l'ottica microeconomia. Gli argomenti proposti riguardano in primo luogo la panoramica delle analisi sulle relazioni tra il sistema ambientale ed il sistema economico. Viene inoltre illustrato il concetto di livello ottimo di inquinamento e di suo raggiungimento mediante diversi strumenti (economici) di politica ambientale. Viene posta attenzione all'evoluzione più recente delle leggi in campo europeo e italiano. L'economia delle risorse naturali trova uno spazio nella seconda parte del corso. Infine le lezioni offriranno una panoramica teorica ed applicativa dei metodi di valutazione monetaria dei beni e dei danni ambientali.
Metodi Didattici:
Le slide delle lezioni frontali (che verranno rilasciate in formato pdf durante il semestre) coprono l'intero programma dell’insegnamento. Esse costituiscono solo parte del materiale che verrà messo a disposizione dello studente. Il corso seguirà l'impostazione dei due libri di testo e delle altre “fonti” (articoli, report) messe a disposizione online. Per alcuni argomenti verranno forniti degli approfondimenti sotto forma di dispense o letture aggiuntive. Alle lezioni frontali teoriche saranno affiancate seminari ed alcune esercitazioni svolte su diversi casi di studio.
Verifica dell'apprendimento:
L’esame consiste in:
a) esame scritto a fine corso (composto da 2 domande teoriche aperte a risposta articolata, 2 domande teoriche aperte a risposta breve e 2 domande a risposta chiusa con motivazione) della durata di due ore (obbligatorio);
b) eventuale esame orale (facoltativo).
L’esame scritto viene valutato in trentesimi. L'eventuale esame orale (può aumentare la valutazione dello scritto al massimo di 2-3 punti) è un’integrazione del voto (sufficiente) dello scritto.
Testi:
E. GIOVANNINI, L'Utopia Sostenibile, Laterza, Bari (II ed), 2018.
I. MUSU, Introduzione all’Economia dell’Ambiente, Il Mulino, Bologna (II ed), 2003.
Altre Informazioni:
Nell’ambito del presente insegnamento non sussiste differenza tra il programma proposto agli studenti frequentanti e ai non frequentanti